Il tetto di casa nelle zone marittime: come risolvere le problematiche più comuni

Il fresco ed il comfort termico sono requisiti importanti nella case che sono dislocate in zone calde o soleggiate come le zone marittime. Se stai pensando di intervenire sul tuo tetto, ecco i principali problemi che potresti riscontrare e come risolverli.
Rendering casa al mare
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Caratteristiche e le funzioni di un sistema tetto ben concepito


Immaginate di vivere in una delle più belle località di mare che vi vengono in mente.
Immaginate di essere in giardino o sul terrazzo a prendere il sole, fa caldo, molto caldo, e decidete di rientrare in casa, quale sensazione vorreste provare una volta varcata la soglia? Sicuramente di fresco e di comfort generale. Perché questo sia possibile è di fondamentale importanza la performance della copertura.

Concept sistema tetto a falda casa mare

Storicamente il tetto delle nostre case ha sempre rappresentato il concetto di protezione dal caldo, dal freddo, dalle intemperie, diversificandosi per forme, andamento, tipologie e colori. Che sia piano o a falde, il tetto oggi come allora continua ad assolvere la sua funzione di proteggere e coprire (da qui il termine copertura), le nostre abitazioni.
Poniamo l’esempio di una copertura a falde inclinate:

  • Le falde devono avere un’adeguata pendenza affinché l’acqua piovana possa defluire adeguatamente verso il canale di gronda;

  • Deve avere un’adeguata ventilazione sotto il manto di copertura;

  • Deve avere un adeguato strato isolante per garantire un comfort termico all’interno dell’abitazione;

  • Deve impedire ogni possibilità di infiltrazione di acqua piovana;

  • Deve impedire che il vapore acqueo, generato all’interno dell’abitazione crei condensa dentro l’abitazione o nello strato di isolamento.

Concept sistema tetto piano casa mare

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Geometrie dei tetti in zone marittime

Il discomfort termico e le infiltrazioni

Uno dei principali problemi, oltretutto il più diffuso, legato ad un pacchetto di copertura non ben ideato né ben messo in opera, è quello relativo alla classica situazione di “caldo d’estate e freddo d’inverno”. Parliamo, in una sola parola, di discomfort termico, condizione che si viene a creare quando lo strato di isolamento termico non è adeguatamente dimensionato rispetto alla zona climatica o non adatto al tipo di struttura sulla quale è stato posato.

Altre due problematiche molto comuni e che, se trascurate, potrebbero anche arrecare danni all’immobile, sono l’infiltrazione di acque piovane e la formazione di condensa nello strato isolante (condensa interstiziale), queste due condizioni si verificano quando la copertura non è adeguatamente impermeabilizzata e le membrane posate non sono quelle adatte affinché vi sia una corretta risposta termo-igrometrica dell’intero pacchetto.

Come intervenire se dentro casa fa caldo

Come abbiamo detto, tutto dipende dallo strato isolante e da una buona ventilazione sottotegola

Se, per esempio, la nostra casa ha un tetto in latero cemento, molto probabilmente il progettista, a cui ci rivolgeremo per attuare un intervento risolutivo, indirizzerà la scelta verso un materiale sintetico (es. EPS), magari con il nucleo centrale con grafite, come il nostro Unitherm Evolution, prevederà un canale di ventilazione di altezza pari a 5 cm sotto il manto di copertura e la posa di una membrana impermeabilizzante con film riflettente come la nostra Divoroll Clima +

L’isolante adatto e correttamente dimensionato rispetto alla zona climatica in cui ricade la nostra casa, insieme ad un’adeguata ventilazione sotto manto e qualche piccola accortezza in più come la membrana o anche la tegola riflettente, consentiranno di risolvere il problema del discomfort climatico, per cui non solo non soffriremo il caldo d’estate ma neppure avremo dispersione termica d'inverno.

Vista zona mare

Infiltrazioni dal tetto o macchie di muffa: il ruolo delle membrane nel sistema tetto

In questo caso entrano in gioco le membrane impermeabilizzanti che, come dice la parola stessa, hanno la funzione di impedire il passaggio dell’acqua. 

Per risolvere simili problematiche occorre, partendo dalla struttura, posare una membrana che funga da barriera al vapore, questa membrana impedisce che l’umidità e il vapore acqueo che si formano all’interno degli ambienti, specie se vissuti e riscaldati, possano attraversare la struttura e andare a condensarsi all’interno dell’isolante termico.

Una volta posato lo strato isolante, al fine di scongiurare ogni possibile infiltrazione di acqua piovana, anche nel caso di piogge un po’ più copiose, occorre posare una membrana traspirante, questa ha la funzione di proteggere, come si è detto, dai rischi di infiltrazione di acqua in copertura, di controllo della diffusione del vapore (permettono all’eventuale vapore arrivato fino allo strato isolante di continuare il suo percorso e non condensare al suo interno) di tenuta all’aria e al vento; con tutte queste funzioni, contribuisce alla regolazione termo-igrometrica della copertura.

Come si fa ad avere una copertura ventilata

Come abbiamo anticipato la ventilazione contribuisce ad ottenere il comfort estivo all’interno della nostra casa ma come si ottiene una ventilazione sottomanto

Per consentire all'aria di entrare, all'altezza del canale di gronda sarà necessario utilizzare accessori quali il "Metalvent", listello in lamiera stirata con altezza e forma compatibili con le tegole in cemento e tegole e coppi in laterizio BMI Wierer che, pur consentendo il passaggio dell'aria impedisce l'ingresso di volatili e roditori, e il “Metalroll”, sottocolmo impermeabile con corpo in alluminio plissettato che consente la fuoriuscita dell’aria entrata dalla linea di gronda.

Ventilazione tetto

La stratigrafia di un sistema tetto adatto per le zone in cui fa molto caldo?

Riportiamo sotto due immagini illustrative ed esemplificative di una possibile soluzione per una copertura adatta alle zone con clima temperato.

stratigrafia sistema tetto marestratigrafia sistema tetto fresco

Scarica un esempio di progetto tecnico per il tetto della zona marittima

Scarica il fascicolo tecnico del progetto del tetto a falda.
Potrai approfondire i dettagli tecnici per la realizzazione della copertura di una casa al mare.

Scarica la scheda tecnica

Come avere la certezza che l’intero sistema tetto è stato posato a regola d’arte

Il direttore lavori è garante della corretta esecuzione dell’intervento avendo le competenze tecniche per verificare che ogni strato sia posato secondo prescrizioni. 

Proprio perché consapevole dell’importanza che ha la corretta posa dell’intero pacchetto isolante e del manto di copertura, con tutti i relativi pezzi speciali, perché lo stesso non dia problemi nel tempo, BMI ha creato una rete di installatori certificati BMI Roof Pro dislocata su tutto il territorio nazionale in grado di fornire un supporto continuo durante tutte le fasi di lavorazione portando a compimento tutte le operazioni per realizzare il tetto.

A chi rivolgersi per avere un tetto a regola d’arte?

Che si tratti di intervento ex novo o di manutenzione straordinaria, occorre rivolgersi ad un tecnico abilitato che segua tutta la pratica edilizia occorrente per l’avvio dei lavori; lo stesso progettista può avvalersi del supporto del servizio gratuito BMI Expert e dei suoi tecnici per elaborare una corretta stratigrafia tenendo conto della tipologia di struttura (laterocemento o legno); dell’inclinazione delle falde; della zona climatica, zona sismica e zone carico vento e neve in cui ricade l’immobile.

Il progettista così come il Direttore dei  Lavori sono supportati dal servizio BMI Expert durante tutto il percorso di progettazione ed esecuzione dell’intervento sia in presenza che in remoto. 

Nel momento in cui l’intera stratigrafia BMI Wierer viene posata a regola d’arte, al proprietario dell’immobile viene rilasciata una garanzia di 30 anni per il manto di copertura e di 15 anni sull’intero pacchetto tetto (isolante, teli, pezzi speciali).

Serve supporto?

Se hai bisogno di un sopralluogo o di un supporto tecnico per comprendere quale problema ha il tuo tetto, chiedi un intervento al tecnico più vicino a te.

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